6 curiosità sulle Marche per scoprire la terra di letterati e bellezze

Tra poesia e natura! Tutte le curiosità delle Marche che forse ancora non conosci

Natura, arte e storia sono le protagoniste indiscusse di questa terra, nella quale dolci saliscendi ospitano borghi, castelli e piccoli centri, da sempre scenari di storie e imprese: le Marche, affacciate sul Mar Adriatico nel cuore dell’Italia, conquistano ogni visitatore e lo invitano a muoversi senza fretta per assaporare le sue bellezze.

Se stai pensando di trascorre una vacanza, o anche solo un weekend, in questa splendida regione, ecco tutte le curiosità sulle Marche che dovresti conoscere per scoprire i tesori e le tradizioni di questa terra, patria di Leopardi e fonte d’ispirazione per la sua poesia.

6 curiosità sulle Marche per conoscerne l’anima più autentica

Se hai sempre sognato di passeggiare nella Piazzetta del “Sabato del Villaggio” e visitare la “casa di Silvia”, luoghi emblematici della poesia leopardiana, sappi che le Marche non sono solo questo, ma sono un territorio variegato e legato a diverse curiosità. Eccone alcune:

1. È l’unica regione italiana col nome al plurale

Ci avevi mai fatto caso? Furono Carlo Magno e gli imperatori dopo di lui ad affidare a nobili marchesi alcuni feudi che avevano il nome di “marchesati” ed è proprio da qui che deriva l’attuale denominazione di questa regione.

Il nome, inoltre, potrebbe avere un’origine germanica riconducibile alla parola “mark” che significa confine. Infatti, a livello geografico le Marche segnavano uno dei confini del Sacro Romano Impero.

2. A Ripatransone c’è il vicolo più stretto d’Italia

Ribattezzato il “Belvedere del Piceno” per la sua spettacolare posizione panoramica, in questo affascinante borgo i vicoli sono davvero stretti e molti si divertono a lanciare delle vere e proprie sfide di attraversamento. Si trova qui il vicolo più stretto d’Italia, largo solo 43 centimetri!

3. La leggenda del Monte dell’Ascensione

Una delle curiosità sulle Marche più affascinanti è legata a una leggenda o tradizione religiosa: si narra, infatti, che tutti dovrebbero salire sul Monte dell’Ascensione almeno una volta nella vita prima di morire, altrimenti dovranno tornarci sotto forma di lumaca.

4. Urbino è la patria di Raffaello

Emblema del Rinascimento italiano e gioiello unico al mondo di bellezza e sapienza, il centro storico di Urbino è, dal 1998, Patrimonio dell’Umanità UNESCO. Il suo Palazzo Ducale è la reggia dove dimorò Federico da Montefeltro, definito da Baldassarre Castiglione “Palazzo in forma di città”, con i suoi caratteristici torricini che spiccano verso il cielo.

Urbino, però, è nota soprattutto per essere la città che ha dato i natali a Raffaello Sanzio: qui, infatti, è possibile visitare la Casa Museo dove visse il celebre pittore, ma anche ammirare una delle più belle e importanti collezioni d’arte del Rinascimento italiano, con opere dello stesso Raffaello, Piero della Francesca, Paolo Uccello, Tiziano e Melozzo da Forlì.

5. Il castello di Gradara è quello di Paolo e Francesca

Se ti stai chiedendo dove andare a Pasqua in Italia, un’ottima idea è quella di raggiungere questo borgo medievale, circondato da un imponente sistema di mura merlate ottimamente conservate.

Gradara, su una collina di 142 metri sul livello del mare, ospita il castello che ha fatto da cornice alla storia d’amore tra Paolo Malatesta e Francesca Rimini, resa immortale da Dante nei versi del Canto V dell’Inferno.

Le sue sale, poi, evocano gli splendori delle potenti famiglie che qui hanno governato (Malatesta, Sforza, Della Rovere): sono arredate con mobili originali del ‘400 - ‘500 e, intorno alla fortezza, è possibile percorrere il Sentiero degli innamorati che cinge la collina, dal quale ammirare un panorama mozzafiato.

6. La leggenda della Spiaggia delle due Sorelle

Senza dubbio è la più famosa e bella delle Marche, si trova a Sirolo, incastonata nel cuore del Parco Regionale del Monte Conero ed è raggiungibile solo via mare.
Il suo nome si deve ai due faraglioni gemelli che emergono dall’acqua cristallina, ma anche a una leggenda, tramandata di padre in figlio tra Numana, Sirolo e Camerano. Il racconto narra che dal mare provenivano le urla strazianti di una Sirena che si mostrava ai marinai nella sua splendida bellezza e che li ammaliava con il suo dolce canto.

Un giorno, i marinai, attratti da quella voce avvolgente, la seguirono e finirono incatenati nel fondo della Grotta degli Schiavi, posizionata proprio davanti alla punta del Conero. Qui, la Sirena li torturò aiutata da uno spirito malefico che, a causa della sua malvagità, venne tramutato in pietra e spaccato in due.

I due bianchi scogli gemelli che oggi spuntano dal mare cristallino assomigliano, infatti, a due sorelle in preghiera ed è da qui che deriva il loro nome.

Come scoprire le bellezze delle Marche con un tour “meraviglioso”

Abbiamo visto solo alcune delle curiosità sulle Marche, un territorio denso di tradizioni e cultura, dalle atmosfere rinascimentali e dalle spiagge leggendarie.
Proprio per esplorarla a fondo questa terra, abbiamo ideato il tour "Meravigliose Marche" che ti porterà a Urbino e Recanati attraverso i luoghi di Leopardi e Raffaello, ma anche a Gradara e il suo castello, così come a Fano e il suo antico sistema di vicoli romani.

Il nostro itinerario prevede diverse tappe: da Urbino, culla del primo Rinascimento italiano, che ospita la casa di Raffaello e opere di inestimabile valore, si raggiunge Urbania, borgo immerso tra gli splendidi paesaggi del Montefeltro e celebre per le ceramiche decorate.

Imperdibili poi Ancona, Recanati e Macerata, nella quale visitare il settecentesco Palazzo Bonaccorsi, che ospita la Pinacoteca, il museo della Carrozza e lo Sferisterio, il monumento in stile neoclassico più rappresentativo della città, progettato originariamente per il gioco del pallone al bracciale e oggi dedicato alla lirica.

In alternativa puoi scegliere il tour “Dolci Marche”: 4 giorni nei quali avrai la possibilità di visitare Gradara, Urbino, Urbania, Recanati, Loreto con la sua splendida Basilica rinascimentale e la Riviera del Conero.

Contattaci per scoprire di più sul nostro tour e personalizzare il viaggio come desideri!