7 curiosità su Torino per scoprire la capitale sabauda con un tour

Storia, cultura e magia! Ecco 7 curiosità su Torino tutte da scoprire

Culla di arte e cultura, Torino è oggi una delle città più visitate, amate e frizzanti d’Italia. Centro di molti eventi storici e oggi di quelli culturali, affascina, stupisce e rapisce grazie alle sue mille sfaccettature.

Il capoluogo piemontese, con i suoi moltissimi palazzi, monumenti, musei e scorci, si distingue per eleganza e stile, ma vanta anche un volto misterioso. Ecco, allora, alcune curiosità su Torino che vale davvero la pena conoscere, soprattutto prima di visitarla, per lasciarsi affascinare ancor più.

Le curiosità su Torino da conoscere tra superstizione, architettura e sapori

Per secoli è stata il cuore del potere dei Savoia che hanno lasciato qui un’impronta indelebile. Basti pensare alle residenze reali di Torino, oggi inserite dall’UNESCO nel Patrimonio Mondiale dell’Umanità e siti culturali tra i più importanti e visitati d’Italia.

Quella che fu anche la prima capitale del Regno d’Italia, permette di scoprire bellezze uniche, sorprende con molte curiosità. Eccone le più interessanti:

1. Città della magia

Torino è considerata città della magia, ovvero un luogo nel quale si alternano energie positive e negative. Secondo la tradizione, infatti, il capoluogo piemontese, sarebbe uno dei vertici dei due triangoli magici: da una parte quello di magia bianca, insieme a Praga e Lione, e dall’altra quello di magia nera, con Londra e San Francisco. Per questo, in città, alcuni monumenti e luoghi inseriti negli itinerari turistici sarebbero ricchi di riferimenti e simboli legati a quest’arte misteriosa.

Ad esempio, c’è la Statua della Fede di fronte alla Gran Madre, che indicherebbe la direzione nella quale si trova il Santo Graal; la Mole Antonelliana fungerebbe da amplificatore per tutte le energie positive e la fontana dei Dodici Mesi al Parco del Valentino indicherebbe il punto in cui si sarebbe schiantato il carro di Fetonte.
Piazza Statuto, invece, indicherebbe il cuore della magia nera torinese: la statua sarebbe dedicata a Lucifero, così come i volti diabolici della chiesa di San Lorenzo.

2. Le fontanelle Torèt

Passeggiando per Torino è facile imbattersi in uno dei Torèt, le fontanelle che ormai sono diventate un simbolo della città. Sono verdi e l’acqua esce dalla bocca di un toro, da qui il loro nome. Ce ne sono più di 800 ed esiste anche un’applicazione, iToret che le mappa tutte!

3. La nascita del Gianduia

Il gianduia nacque proprio a Torino nel 1806.

Quando Napoleone bandì tutti i prodotti provenienti dalla Gran Bretagna e dalle sue colonie, i cioccolatai torinesi dovettero trovare un’alternativa al cacao, sempre più difficile da reperire, e scelsero la nocciola tonda gentile delle Langhe, oggi prodotto IGP. Dalla crema al cioccolatino il passo fu breve e la prima azienda a crearlo fu la Caffarel che presentò il nuovo prodotto durante il Carnevale del 1865.

Ma da dove deriva il nome Gianduia? Dalla maschera torinese che lo distribuiva alla folla, Gianduja.

4. I primati legati al cinema

A Torino avvenne la primissima proiezione di un film in Italia, evento gratuito del 1896. Pochi mesi dopo, avvenne anche la prima proiezione con pubblico pagante.
Inoltre, nacque qui il primo cinema d’essai del nostro Paese nel 1971, il Romano nella Galleria Subalpina. Inoltre, Torino fu la prima città ad ospitare un multisala, l’Eliseo aperto nel 1983.

5. È la capitale italiana dell’editoria
 
Da sempre città di cultura e letteratura, Torino ha visto nascere nella sua storia tantissime case editrici come l’Einaudi, la Bollati Boringhieri, l’UTET e la Rosenberg & Sellier. Ancora oggi, infatti, è sede di oltre il 50% delle case editrici scolastiche e universitarie italiane. Non solo: ogni anno si tiene il “Salone del Libro di Torino”, un’importantissima manifestazione letteraria che trasforma la città in una vera e propria libreria all’aperto.

6. Viene considerata la “capitale italiana del liberty”

Sull’onda del successo dell’Esposizione Internazionale d’Arte Decorativa Moderna tenutasi nel 1902, a Torino furono costruiti sempre più edifici in stile liberty, molti dei quali visibili ancora oggi nel centro storico e, in particolare, nei quartieri di Cit Turin e di San Donato. Tra le cose da vedere a Torino, infatti, annoveriamo senza dubbio la splendida Casa Fenoglio – La Fleur e la Casa dei Draghi.
 
7. La leggenda del toro in piazza San Carlo

Torino è una città molto superstiziosa.

Passeggiando sotto i portici di piazza San Carlo bisogna fare attenzione a dove si mettono i piedi. Infatti, sulla pavimentazione si può calpestare un toro in bronzo a cui è legata una curiosa leggenda: l’effige fu installata intorno al 1930 e sembra che calpestare i testicoli del toro porti fortuna!

C’è chi sostiene che vadano calpestati involontariamente e chi ritiene ci sia bisogno di pestarli e fare due giri su se stessi.

Parti alla scoperta di Torino con Caldana Europe Travel!

Le curiosità su Torino sono molte e tutte affascinanti.

Se da tempo desideri partire alla scoperta dei luoghi simbolo di questa città, l’occasione giusta è offerta dal nostro tour Torino e le Residenze Reali, un itinerario che permette di visitare la Reggia di Venaria, simbolo della grandeur sabauda costruita a metà del ‘600, ma anche  il Castello di Versailles e il Palazzo di Schönbrunn, dove i Savoia erano soliti dedicarsi alla caccia, al benessere e allo svago. Ovviamente, immancabile la visita ai Musei Reali e alla Basilica di Superga che, dall’alto della collina, domina la città.

Per conoscere tutti i dettagli del tour, prenotare il tuo posto e personalizzare come vuoi il viaggio, contattaci e uno dei nostri esperti sarà a tua completa disposizione.