Alla scoperta di Vienna: quanti giorni servono per visitarla?
Sfarzosa e allo stesso tempo moderna! Ecco cosa vedere a Vienna e quanti giorni restare
Passeggiare in centro, sorseggiare una cioccolata calda, prendersi il giusto tempo per fotografare gli angoli più belli, godersi e vivere ogni istante con la calma che merita. Quando si viaggia e, in particolare, si visita una delle tante e straordinarie città europee, è importante non farsi prendere dalla fretta.
Tuttavia, non sempre è possibile trascorrere molti giorni fuori e, quindi, chiedersi se vale la pena partire comunque. Ad esempio, ti stai domandando per visitare Vienna quanti giorni sono necessari?
L’antica capitale dell’Impero Austro-Ungarico e oggi della Repubblica Federale Austriaca è la città più grande del Paese, centro dell’economia, della cultura e della politica. Basti pensare alla sua lunga storia per immaginare quanti luoghi emblematici offre da vedere e tra i quali, a volte, è necessario scegliere.
Scopriamo, allora, di quanti giorni dovrebbe essere il soggiorno minimo e quello ideale.
Vienna: ecco quanti giorni occorrono per visitare i luoghi più belli
Ovviamente e banalmente, la risposta più giusta è sempre “dipende”. Tuttavia, possiamo affermare che 3 giorni possono essere già una buona base per conoscere Vienna, anche se vanno pianificati per bene in modo da sfruttarli al meglio.
Sicuramente, 4 giorni sono più adeguati se si vuole godere di ognuna delle attrazioni principali della città e programmare un itinerario più rilassato, ritagliandosi pure momenti di riposo e qualche ora da dedicare agli angoli meno conosciuti. Anche un solo giorno in più poi, ti consentirà, infatti, di visitare i musei o goderti una crociera lungo il Danubio. E perché no, sorseggiare una birra in più una delle tante iconiche birrerie!
Se hai più tempo a disposizione, puoi permetterti di scoprire Vienna e dintorni, magari passando per Innsbruck, città a confine con l’Italia, Salisburgo e la Valle del Danubio, una delle più spettacolari regioni austriache costellata di piccoli villaggi, chiese fortificate e castelli.
Ecco cosa vedere a Vienna in 4 giorni tra palazzi imperiali e modernità
Concentriamoci sulla sfarzosa Vienna, considerata una delle città più vivibili al mondo, che stupisce per lo sfarzo delle sue residenze imperiali, ma anche per le bellezze in stile liberty e l’architettura contemporanea.
Dopo aver visto quanti giorni servono per visitare Vienna, ecco qualche consiglio sulle attrazioni da non perdere nella città della musica:
Il Duomo di Santo Stefano. Iniziato nel XII secolo, i suoi interni sono stati rimaneggiati nel corso dei secoli fino al barocco. Oggi è il simbolo indiscusso di Vienna e il più importante monumento gotico dell’Austria. Sulla torre più alta di 136,44, si giunge salendo 343 gradini e, una volta in cima, si gode una vista sconfinata su tutta la città.
Palazzo Hofburg. È uno dei più grandi edifici imperiali esistenti al mondo, che per secoli è stato la residenza degli Asburgo. Oggi è possibile visitare sontuosi edifici, giardini, musei, gli appartamenti degli Asburgo, la Scuola di equitazione spagnola, la Biblioteca Nazionale Austriaca e il Museo di Sissi all’interno del quale sono custoditi abiti, gioielli, e ritratti dell’amata Principessa d’Austria.
Ringstrasse. Considerato il viale monumentale più bello del mondo è lungo circa 5 km, inizia e termina in un canale del Danubio e ha la caratteristica forma a ferro di cavallo. Questo viale alberato è nato a seguito dell’abbattimento delle mura fortificate che costituivano una barriera tra l’Hofburg e i quartieri della borghesia.
Castello di Schönbrunn. Ha ospitato generazioni di imperatori e imperatrici ed è stato la residenza estiva degli Schönbrunn. Senza dubbio è una delle testimonianze dell’arte barocca più importanti in Europa e comprende appartamenti reali, il teatro, il Museo delle Carrozze e il giardino zoologico più antico d’Europa. Tra le sale più famose, il fastoso Salone degli Specchi, dove W.A.Mozart si esibì all’età di sei anni alla presenza dell’Imperatrice Maria Teresa.
Chiesa degli Agostiniani. Oggi molto stimata per i suoi concerti di musica sacra, nel 1854 ospitò le nozze fra l’imperatore Francesco Giuseppe e la sua Sissi, così come numerosi matrimoni della casa imperiale. Costruita tra il 1330 e il 1339, venne usata anche come punto di partenza di pellegrinaggi e processioni. Meraviglioso il monumento sepolcrale dedicato all’arciduchessa Maria Cristina realizzato da Antonio Canova, un capolavoro dell’arte classicistica realizzata in marmo bianco di Carrara. Qui, inoltre, Franz Schubert condusse la sua messa in fa maggiore.
Teatro dell’Opera. Inaugurato nel 1869 con la rappresentazione del “Don Giovanni” di Mozart, da allora è uno dei teatri d’opera più importanti e rinomati del mondo. Basti pensare che hanno suonato qui grandi musicisti e vi lavorarono in veste di direttori Gustav Mahler, Richard Strauss, Herbert von Karajan, Karl Böhm e Lorin Maazel.
Hundertwasserhaus. Se ti stai chiedendo cosa visitare a Vienna in 4 giorni, sappi che è interessante scoprire il volto moderno di Vienna e questo è un complesso di case popolari costruito tra il 1983 e il 1986 con un aspetto molto originale. Opera dell’architetto e artista Friedensreich Hundertwasser, sembra un colorato puzzle, dove il suolo non è lineare, ma ondulato. All’interno delle stanze crescono degli alberi, i cui rami escono dalle finestre. All’esterno è un’esplosione di colori e forme fantasiose.
Non solo Vienna: ecco quanti giorni servono per visitare Innsbruck
Se hai la possibilità di dedicare più giorni alla tua vacanza in Austria, senza alcun dubbio Innsbruck è una città che vale la pena includere tra le diverse tappe. Considerata la “perla del Tirolo”, si trova a soli 40 chilometri dal confine italiano del Brennero ed è circondata dalle verdeggianti Alpi Austriache. Molto ricca dal punto di vista sia storico che architettonico e culturale, Innsbruck può essere visitata comodamente anche in un giorno, considerando le sue dimensioni ridotte.
In una giornata è possibile esplorare il centro storico attraversato da Maria-Theresien-Strasse, una delle vie più antiche della città, quasi totalmente pianeggiante e pedonale, magari partendo dal palazzo imperiale (Hofburg): nato come residenza dei conti del Tirolo, ha mantenuto l’assetto medievale e dal 1740 in poi, è diventato il palazzo reale degli Asburgo; diviso in 4 piani, conta 30 appartamenti privati e permette di fare un viaggio nello sfarzo del passato. Al primo piano ci sono gli appartamenti della regina, l'appartamento di Maria Elisabetta e le stanze in cui soggiornò Elisabetta d’Austria, la celebre Sissi.
Emblema della città è, senza dubbio, il Tettuccio d’Oro, loggia costruita tra il XV e il XVI secolo sul palazzo di Herzog-Friedrich-Strasse e costituito da 2.657 tegole di rame dorato che luccicano, quindi che era ben visibile da lontano ai viaggiatori che arrivavano con la transalpina. Tra i dettagli è possibile osservare gli stendardi dell’Austria e del Tirolo, affreschi e rilievi con scene di danza e di corte, tra cui i ritratti dell’Imperatore Massimiliano, con la prima e la seconda moglie, Bianca Maria Sforza e Maria di Borgogna.
Da non perdere anche il Duomo di San Giacomo che risale al 1180 con la sua cupola “a cipolla” e i campanili che svettano sulla città. Da qui partivano i fedeli cristiani nel Medioevo per il cammino di Santiago e la struttura vanta un mix di stili tipici della Germania meridionale con quelli italiani.
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Abbiamo fatto un breve excursus su cosa vedere a Vienna e quanti giorni sono necessari per visitare le attrazioni principali. Proprio per offrire questa possibilità, abbiamo ideato il “tour Vienna Express” di 4 giorni che permette di esplorare il cuore antico e moderno dell’elegante capitale austriaca.
Con un solo giorno in più, però, hai la possibilità di partecipare al “tour Vienna e Salisburgo”, piccolo gioiello barocco che diede i natali al geniale compositore W.A. Mozart.
Se, invece, hai più tempo a disposizione per il tuo viaggio, non farti sfuggire l’occasione e prenota un posto per il “tour Meraviglie d’Austria” che permette di visitare Innsbruck, Salisburgo, Linz, Melk e, ovviamente, Vienna.
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