Benvenuta primavera! Quando andare a New York per viverla a pieno

Parchi e non solo! Come e quando andare a New per vivere la magia di primavera!

New York è vertigine.

Da qualsiasi direzione la si osservi, sfugge al controllo dello sguardo: che si guardi col naso all’insù il Chrysler Building, si ammiri l’incrocio tra la Fifth Avenue e Broadway o ci si volti verso gli infiniti quartieri del Queens o di Harlem, è impossibile non sentirsi travolti, quasi ubriachi della sua bellezza.
Ma quando andare a New York per vivere l’esperienza che hai sempre sognato?

Ogni stagione esalta delle caratteristiche particolari di questa città, ma ci sentiamo di poter dire che New York in primavera sboccia e ti trascina in una puntata di Sex and the City o, se preferisci, in un film di Woody Allen.

Quando andare a New York per lasciarsi stupire?

Ogni mese, ogni stagione, hanno qualcosa da regalare sia a chi visita New York per la prima volta, sia a chi ci ritorna.
In autunno e in inverno, soprattutto nel periodo di Natale, la città si veste a festa ed è pura magia, ma si ricopre anche di una coltre di neve che, per quanto suggestiva, può creare qualche problema pratico a chi viaggia. In piena estate, invece, le temperature e il livello di umidità sono molto elevate. 

Il periodo migliore per un viaggio a New York è quindi sicuramente la primavera: durante i mesi di aprile, maggio e giugno, quando le temperature sono miti ed è piacevole perdersi tra le sue strade, fare pic-nic e partecipare a eventi all’aperto, senza trascurare comunque i musei, come quello di Storia Naturale, il Guggenheim, il Met e il MoMa.

A New York, d’altronde, non ci si annoia mai!

5 cose da fare a New York in primavera (almeno una volta nella vita!)

New York è proprio come le immagini, anche se non ci sei mai stato, l’hai già vista.
Non esiste un suo angolo che non sia stato fotografato, filmato e descritto: New York è il gigantesco set cinematografico del nostro immaginario collettivo. Proprio per questo, non vogliamo parlarti di cosa vedere a New York ma, piuttosto, di come viverla intensamente.
Ecco allora cosa fare nella Grande Mela, secondo noi:

1. Un pic-nic sui prati di Central Park

È il parco urbano più grande di New York e uno dei più importanti del mondo. Lungo più di 4 km e largo 800 metri, nei suoi 340 ettari troverai giardini, laghi artificiali, cascate e zone simili a quelle di un vero e proprio bosco. Progettato dal designer di giardini Frederick Law Olmsted e dall’architetto Calvert Vaux, Central Park fu completato nel 1873 ed è oggi il parco pubblico più visitato degli Stati Uniti, che fa da scenografia a moltissimi film, video e fotografie pubblicitarie.  
Da non perdere la zona dedicata a John Lennon di fronte al Dakota Building, dove lui abitava, contraddistinta dal mosaico “Imagine” e dai molti fiori.

2. Raggiungere in traghetto la Statua della Libertà

Regalata agli americani dai francesi e opera del medesimo architetto che ha creato la Torre Eiffel, la Statua della Libertà volge lo sguardo verso il mare e non verso la terraferma, a simboleggiare il benvenuto e il senso di accoglienza verso i migranti che arrivavano dal mare.

Per raggiungere Liberty Island si parte in traghetto da Battery Park ed è possibile anche fare una sosta a Ellis Island, dove visitare il Museo dell’Immigrazione e rivivere i vari passaggi a cui venivano sottoposte le persone che arrivavano per la prima volta negli Stati Uniti.

3. Contemplare la città al tramonto dalla terrazza dell’Empire State Building

Si trova nella parte centrale di Manhattan, nel quartiere Midtown, che comprende altri famosi e iconici edifici della città. L’Empire State Building, anche se non è il grattacielo più alto al mondo, resta il più fotografato ed è il simbolo indiscusso di New York. Dall’altezza vertiginosa delle tue terrazze, all’86° e il 102° piano, puoi ammirare un tramonto da sogno, oppure l’alba che avvolge la città.

Al 2° e all’80° piano è possibile invece immergersi nella storia dell’Empire, dalla sua costruzione fino ai giorni nostri, grazie alla presenza di mostre ed esposizioni.

4. Avere le vertigini al Guggenheim Museum

È l’unico museo nel quale il pezzo forte è l’edificio stesso. Il Guggenheim Museum sorge nella mitica Fifth Avenue ed è considerato un capolavoro dell’arte moderna. C’è chi ci vede una conchiglia, chi un nastro che si avvolge, ma una cosa è certa: lascia a bocca aperta! La visita inizia dall’alto prendendo l’ascensore fino all’ultimo piano. Poi si scende sotto la grande cupola per ammirare le opere esposte sui muri della spirale e in alcune stanze che si trovano lungo il percorso.

Da Chagall a Picasso, da Manet a Kandinskij, i capolavori della pittura prenderanno vita davanti ai tuoi occhi.

5. Ammirare i cartelloni luminosi di Times Square

È la location dell’iconico Capodanno a New York, che vede come protagonista il rito del “Ball Drop”, la gigantesca sfera luminosa di oltre tre metri e mezzo, ricoperta di cristalli, che viene fatta cadere dall’edificio One Times Square.

Frenetica, caotica e luminosa, questa piazza è senza dubbio la più famosa e stupefacente della Grande Mela. A qualunque ora del giorno e della notte troverai un ristorante nel quale mangiare, numerosi locali dove sorseggiare qualcosa e negozi nei quali fare shopping, ma un’altra delle cose da fare qui è senz’altro assistere a un musical o a uno spettacolo teatrale. Se stai scegliendo quando andare a New York, infatti, consulta la programmazione e magari prenota nel periodo in cui va in scena il tuo musical preferito!

Come organizzare il tuo viaggio a New York in primavera?

Ora che hai deciso quando andare a New York è arrivato il momento di prenotare!

Per vivere la magia di New York in primavera, noi di Caldana Europe Travel, in collaborazione con Utat Viaggi, abbiamo ideato un tour a New York “Speciale Pasqua” dal 13 al 17 aprile, con un accompagnatore dall’Italia.

Questo tour prevede infatti la presenza del nostro specialista USA Utat che, grazie alla sua conoscenza e alla sua passione per questa città, vi permetterà di fare un’esperienza totalmente immersiva e davvero speciale: sarà come visitare la città con un amico che abita sul posto, e che fornisce tutte le informazioni e le curiosità, altrimenti difficili da scoprire!

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