Proposte di viaggio

Cosa vedere in Salento, la terra bagnata dai due mari

A cavallo tra occidente e Oriente: ecco cosa vedere in Salento

Abbracciata dolcemente tra due mari, è una terra ricca di storia e tradizioni influenzata dalla cultura orientale: la penisola salentina, con le scogliere a picco sul mare cristallino, i piccoli borghi, le case bianche e l’arte barocca, è uno di quei luoghi che è impossibile non amare.

Se stai sognando di fare un viaggio nel tacco d’Italia, in questo articolo ti sveliamo cosa vedere in Salento per immergerti nella sua atmosfera più autentica.

Il trionfo del barocco! Cosa vedere in Salento tra terra e mare

Il Salento si estende sulla parte meridionale della Puglia, tra il mar Ionio a ovest e il mar Adriatico a est.

Famoso per le spiagge e il mare caraibico, offre una gastronomia eccezionale e posti da scoprire che conquistano il cuore: dai siti archeologici ai borghi a picco sul mare e le città spettacolari, prima fra tutte la “capitale” Lecce, che risplende di luce propria e nella quale il barocco trova la sua massima espressione.
Ma ecco cosa vedere in Salento per scoprirne l’anima più autentica:
Un tour della penisola salentina può partire da Ostuni, la “città bianca”, così chiamata grazie alle caratteristiche abitazioni imbiancate a calce viva, immerse in un paesaggio di uliveti digradanti verso il mare.  
Una delle più interessanti curiosità sulla Puglia è legata proprio al suo colore dominante: Ostuni, infatti, è stata più volte colpita dalla peste, specialmente nel 1656, quando si decise di ricoprire i muri delle case con la calce bianca, ottimo antisettico e igienizzante.
Anche se il suo nome significa “città nuova” dal greco astu-neon, le sue origini sono antichissime. Lo splendore odierno si lega al Rinascimento e allo sviluppo di Piazza della Libertà, nella quale si erge la Chiesa di San Francesco in stile rococò e il famoso Obelisco di Sant’Oronzo, in stile barocco e pietra locale.
La “capitale” del Salento è il trionfo del Barocco, tant’è che si parla proprio di “Barocco leccese” per indicare questa forma artistica che prese il sopravvento nel XVII e XVIII secolo, quando scultori, artigiani e artisti, utilizzando la pietra leccese diedero vita a opere straordinarie.

Lecce può essere definita una sinfonia barocca, con le sue esuberanti decorazioni su edifici, chiese, balconi e terrazze, ma anche nelle abitazioni private.
Il cuore della città è senza dubbio Piazza del Duomo, nella quale si trova la splendida Cattedrale di Maria SS. Assunta del 1144, caratterizzata dalla presenza di due ingressi. Imperdibile la Cripta, opera di scalpellini, pittori e artisti che l’hanno curata nel corso dei secoli.

Meraviglioso l’anfiteatro romano che si trova in Piazza sant’Oronzo, ma anche tutte le chiese di Lecce, in particolare la Basilica di Santa Croce, vera icona del barocco che lascia senza fiato.

Una fortezza sul mare: Otranto è il paese più a orienta in Italia, un vero e proprio ponte tra le due culture.

Inserito nella lista dei borghi più belli d’Italia, custodisce un mix di tradizioni, viuzze, botteghe ed edifici antichi, primo su tutti la Cattedrale romano-pugliese del 1088, con l’incredibile mosaico pavimentale, simbolo unico nel suo genere della vicinanza di Otranto con l’Oriente. Da non perdere il Castello Aragonese, ma anche la Baia dei Turchi, spiaggia così chiamata perché probabilmente fu luogo di sbarco dell’esercito turco nel 1480.

Tra le cose da vedere a Otranto e dintorni ci sono poi i due Laghi Alimini, salato l’uno e dolce l’altro, separati da una lingua di sabbia che si addentra nel mare in uno spettacolo indescrivibile con spiagge private e libere. 
Splendido borgo antico affacciato sul mare, conserva un impianto medievale e la sua costa bagnata da acque cristalline, orlate da scogliere. Da visitare il castello, situato nella zona più alta, così come la Cattedrale, costruita nel 1171 sui resti di un antico tempio greco.
Tra i luoghi da vedere a Lecce e dintorni, impossibile non citare questa città che si trova nel punto più a sud della penisola salentina, proprio dove l’Adriatico s’incontra con lo Ionio. Tra le sue attrazioni più interessanti c’è senza dubbio il Santuario di Santa Maria de Finibus Terrae, che sorge sul punto più alto, dal quale è possibile godere di un panorama meraviglioso sul mare che da qui sembra essere infinito.

Consigliatissima anche una gita in barca, per andare alla scoperta della costa con le sue grotte e le acque color smeraldo.
Conosciuta come la “perla dello Ionio”, è attraversata da vicoli pittoreschi che attraversano case in tufo dai balconi fioriti. Famosa per le sue spiagge caraibiche, Gallipoli vanta anche un patrimonio artistico di pregio, grazie a palazzi e chiese della città vecchia, come la Basilica dedicata a Sant’Agata e la Chiesa di Santa Maria della Purità.

Da vedere anche il Castello Angioino, incredibile fortezza sul mare con gallerie e passaggi segreti tutti da scoprire, così come Palazzo Tafuri, esempio di barocco leccese tra i più belli.
Questa cittadina viene considerata “l’ombelico del Salento” perché posta a uguale distanza dal Mar Ionio e l’Adriatico. Caratteristica e suggestiva è la Basilica di Santa Caterina d’Alessandria, che custodisce un prezioso ciclo di affreschi, opera di maestri napoletani di scuola giottesca e che richiama le decorazioni della Basilica di San Francesco d’Assisi.

A Galatina, ma in tutto il Salento, non non si può non assaggiare il pasticciotto leccese, tipico dolce di pasta frolla ripieno di crema, nato per caso per opera di un pasticcere locale.

Per secoli rivale di Lecce in campo artistico e culturale, questo delizioso borgo è un tripudio di arte barocca, su cui svettano la settecentesca guglia dell'Immacolata e il Castello Aragonese.

La raffinatissima Piazza Salandra e le numerose chiese testimoniano l’indiscusso valore religioso e artistico della cittadina, nella quale è possibile ammirare anche la pregiatissima e insolita opera architettonica chiamata “Osanna” edificata nel 1603: un monumento barocco interamente costruito in pietra leccese che si trova nella piazza omonima.
Porto Cesareo è uno di quei luoghi da inserire nella lista del “cosa vedere in Salento”, soprattutto per chi ama il mare. La città ha origini antichissime e lungo il suo litorale si trovano alcune delle più belle spiagge della zona.
Una curiosità su questa località è che pare abbia ispirato Battisti nella stesura della sua famosissima "Acqua Azzurra, Acqua Chiara"! 

Come scoprire le meraviglie del Salento con un tour?

La Puglia è una regione ricchissima sia dal punto di vista naturalistico che artistico e storico. Per scoprire cosa vedere in Salento, abbiamo ideato il tour “Tesori del Salento” che comprende anche la visita di alcune città al di fuori della penisola salentina, come ad esempio Bari e Polignano, altro splendido borgo sul mare.

Contattaci per maggiori informazioni: puoi prenotare il tuo posto per le prossime date di partenza o scegliere di confezionare un tour personalizzato della Puglia e scoprire i luoghi che più ti interessano.
 


Redazione Caldana Travel

Condividi l'articolo
Facebook Twitter LinkedIn WhatsApp