Buongiorno a tutti, mia figlia ed io siamo appena tornate da cinque splendide giornate trascorse tra storia, natura e mare: Croazia, isole e parchi.
Il nostro gruppo non era molto numeroso ma ben affiatato. Grazie all'autista Roberto e all'accompagnatrice Roberta, entrambi molto professionali e disponibili, non ci sono stati disguidi o problemi di varia natura. Ben scelti gli alberghi tutti molto vicini al centro delle città e pertanto senza problemi per le uscite diurne e serali.
1° giorno Desenzano-Zagabria
Arrivati nella capitale croata, abbiamo incontrato la nostra guida che ci raccontato le vicende storiche della città; con lei abbiamo passeggiato nella città alta, la parte più antica, costituita da due colline (Kaptol e Gradec) scoprendo angoli deliziosi, vie caratteristiche e monumenti più significativi.
Siamo scesi quindi nella città bassa più recente, regno della movida
2° giorno: Laghi di Plitvice
Dalla storia alla natura. Questi laghi di natura carsica sono un tripudio di acqua cristallina: ruscelli, grandi cascate, salti d'acqua e ponti collegano circa 16 laghi situati a diversi livelli. Un insieme di sentieri e passerelle consentono di effettuare passeggiate in tutta tranquillità accompagnati da un unico suono: il gorgoglio dell'acqua. Indimenticabile
3° giorno: Zara ed isola di Nin
Ed eccoci al mare! Visita alla città con la sua forte impronta romana e veneziana. E poi lungomare: ampio, ben ventilato e perciò molto apprezzato viste le temperature elevate. La parte più originale della penisola, che costituisce il nucleo antico della città, è l'estremità nord-occidentale. Qui si può ascoltare un suono continuo, più o meno intenso, molto suggestivo specie al tramonto, simile a quello di un organo. Questa melodia è prodotta dalle onde del mare che si insinuano sotto la passeggiata costruita all'uopo. Tutt'intorno le panchine bianche e nere ricordano per l'appunto la tastiera di un organo.
E non è tutto: incastonati nella pavimentazione sono stati disposti pannelli solari che rappresentano in scala il sole e i pianeti. Alla sera queste strutture restituiscono sotto forma di luci colorate l'energia accumulata durante il giorno. Molto graziosa anche l'isoletta di Nin.
4°giorno: isola di Krk e Košljun
Ancora mare. Questa isola è collegata alla terraferma da un ponte a strapiombo su di un mare meraviglioso. La cittadina capoluogo è Veglia circondata da bastioni e fortificazioni. Dopo la visita di Veglia abbiamo raggiunto la cittadina di Punat e con un traghetto siamo giunti sull'isolotto di Košljun. Qui si trova un monastero in origine benedettino ma ora affidato a 4 monaci francescani unici abitanti dell'isola.
Nel monastero è presente una ricca biblioteca che conserva una ristampa del XVI secolo dell'Atlante di Tolomeo e una copia della lapide con la scrittura glagolitica, antica lingua croata.
5° giorno Abbazia -Desenzano
Eccoci arrivate alla fine del nostro viaggio. Abbazia si sviluppa lungo la costa avendo alle spalle le colline dell'Istria. Ha l'aspetto di una cittadina mitteleuropea con una forte vocazione turistica. Qui è stato costruito verso la fine dell'ottocento il primo hotel della costa orientale del mare Adriatico, l'hotel Quarnero. Il parco di villa Angiolina, la passeggiata sul mare di oltre 10 km con i vari punti panoramici non richiedono ulteriori commenti.
Immagini di Abbazia.
Alessandra
Il nostro gruppo non era molto numeroso ma ben affiatato. Grazie all'autista Roberto e all'accompagnatrice Roberta, entrambi molto professionali e disponibili, non ci sono stati disguidi o problemi di varia natura. Ben scelti gli alberghi tutti molto vicini al centro delle città e pertanto senza problemi per le uscite diurne e serali.
1° giorno Desenzano-Zagabria
Arrivati nella capitale croata, abbiamo incontrato la nostra guida che ci raccontato le vicende storiche della città; con lei abbiamo passeggiato nella città alta, la parte più antica, costituita da due colline (Kaptol e Gradec) scoprendo angoli deliziosi, vie caratteristiche e monumenti più significativi.
Siamo scesi quindi nella città bassa più recente, regno della movida
2° giorno: Laghi di Plitvice
Dalla storia alla natura. Questi laghi di natura carsica sono un tripudio di acqua cristallina: ruscelli, grandi cascate, salti d'acqua e ponti collegano circa 16 laghi situati a diversi livelli. Un insieme di sentieri e passerelle consentono di effettuare passeggiate in tutta tranquillità accompagnati da un unico suono: il gorgoglio dell'acqua. Indimenticabile
3° giorno: Zara ed isola di Nin
Ed eccoci al mare! Visita alla città con la sua forte impronta romana e veneziana. E poi lungomare: ampio, ben ventilato e perciò molto apprezzato viste le temperature elevate. La parte più originale della penisola, che costituisce il nucleo antico della città, è l'estremità nord-occidentale. Qui si può ascoltare un suono continuo, più o meno intenso, molto suggestivo specie al tramonto, simile a quello di un organo. Questa melodia è prodotta dalle onde del mare che si insinuano sotto la passeggiata costruita all'uopo. Tutt'intorno le panchine bianche e nere ricordano per l'appunto la tastiera di un organo.
E non è tutto: incastonati nella pavimentazione sono stati disposti pannelli solari che rappresentano in scala il sole e i pianeti. Alla sera queste strutture restituiscono sotto forma di luci colorate l'energia accumulata durante il giorno. Molto graziosa anche l'isoletta di Nin.
4°giorno: isola di Krk e Košljun
Ancora mare. Questa isola è collegata alla terraferma da un ponte a strapiombo su di un mare meraviglioso. La cittadina capoluogo è Veglia circondata da bastioni e fortificazioni. Dopo la visita di Veglia abbiamo raggiunto la cittadina di Punat e con un traghetto siamo giunti sull'isolotto di Košljun. Qui si trova un monastero in origine benedettino ma ora affidato a 4 monaci francescani unici abitanti dell'isola.
Nel monastero è presente una ricca biblioteca che conserva una ristampa del XVI secolo dell'Atlante di Tolomeo e una copia della lapide con la scrittura glagolitica, antica lingua croata.
5° giorno Abbazia -Desenzano
Eccoci arrivate alla fine del nostro viaggio. Abbazia si sviluppa lungo la costa avendo alle spalle le colline dell'Istria. Ha l'aspetto di una cittadina mitteleuropea con una forte vocazione turistica. Qui è stato costruito verso la fine dell'ottocento il primo hotel della costa orientale del mare Adriatico, l'hotel Quarnero. Il parco di villa Angiolina, la passeggiata sul mare di oltre 10 km con i vari punti panoramici non richiedono ulteriori commenti.
Immagini di Abbazia.
Alessandra