Cielo di nuvole,
pioggia leggera
che ti muovi qua e là ,
verde sfumato,
roccia di vulcano,
acqua dai mille colori,
sassi posati ai piedi dei tuoi prati.
Canti di uomini
struggenti parole di geste guerriere,
suoni soffiati che volano nel vento
in un tempo passato,
dove l'orgoglio del popolo è stato ferito.
Scozia acclamata
difesa
inneggiata
protetta
incendiata
sottomessa
e risorta .
Troppe guerre ti hanno colpito,
annientata,
assoggettata .
Nemici crudeli pronti a saccheggiarti
con le spade sguainate.
I clan annientati ,
di rosso le valli
sono diventate.
Re e regine
hanno perso il regno
in modo cruento.
Leggende narrate e
miti inneggianti
nei castelli arroccati.
Ballate,
inni all' amore,
gesti struggenti
tra innamorati,
fanno sognare i viaggiatori.
Suoni di cornabuse,
colori di stoffa indossate
non fanno dimenticare
l'identità nazionale.
Scozia,
tu ami la libertà.
La tua bandiera blu e bianca
sventolera' prepotente
sulle case di pietra annerita.
Chiamatemi ancora Highlander.
Fiore Viaggiatrice tardiva