Viaggi del cuore: la Riviera di Ulisse
Una riviera, un borgo, un'isola: un dipinto, la magia di un'incanto
E’una scorribanda nei luoghi dove la storia lascia il passo al paesaggio ed al mito. E’ la costa dove Ulisse si lasciò irretire dalla maga Circe, una riviera che sembra essere stata creata da un dio capriccioso che,dopo aver creato diversi mondi, si è divertito a mescolarli insieme creando un’amalgama estremamente variegata: La Riviera di Ulisse. Terra laziale dal carattere marittimo, con zone di grande pregio ambientale, custodi delle tracce del piu’ lontano passato dell’uomo.
Sono terre un tempo campane e conservano di quella regione i costumi oltre che le testimonianze della storia, i paesaggi ”vedono il mare” e poi risalgono i pendii dei Monti Aurunci, costellati di borghi dal passato Illustre.
Ponza, l’isola principale dell’arcipelago pontino, a cui appartengono anche le isole di Ventotene, Palmarola, e Zannone, è la regina assoluta. E’un luogo suggestivo dalle pareti scoscese, ricche di grotte, paradisi naturali per subacquei.
Approdando in terraferma ecco l’area del golfo di Gaeta, chiuso alle spalle dei Monti Aurunci, e la città che si sviluppa oggi a valle dell’antica città fortificata splendendo nel golfo omonimo.
E poi le tracce della romanità classica portano ad Ostia antica come gran finale di questo fantastico tour.
Per non parlare dei profumi e dei sapori di una terra generosa, fertile, straordinaria per la ricchezza delle sue eccellenze eno-gastronomiche che esprimono come musica vere e proprie sinfonie di sapori di terra e di mare.
Il ns. tour sceglie Terracina come base logistica per spezzare il viaggio di andata. Ma l’indomani come Ulisse dispiego la vela e navighiamo fino allo splendido arcipelago pontino dove appare con la bellezza struggente di una sirena la nostra meta: l’isola di PONZA.
PONZA: “UN TUFFO NEL BLU”
L’isola al primo approccio è un vero tuffo nel blu,nella natura! Ponza è un’isola per intenditori che svela Il suo volto piu’intrigante fra spiagge incantevoli,giardini fioriti,piccoli borghi marini colorati ed un rigoglioso entroterra e poi…la sabbia dorata,i borghi presepe,la trasparenza cristallina del mare,i blu del cielo terso,i colori solari,quel silenzio pesante di luce………
Il paesaggio estivo è giallo-paglierino,punteggiato dai colori pastello di Cala Forna,punto di approdo con l’isola su una costa bucherellata da grotte,con fondali da cartolina!
Più che una sensazione è una vera e propria percezione che lungo i suoi 41 km.di costa,la vita di mare In quest’isola è un sogno ad occhi aperti!
La spiaggia più celebre a forma di mezzaluna di questo paradiso è CHIAIA di LUNA seguita da CALA ROSSA oltre a CALA FEOLA luogo meditativo dove crogiolarsi al sole nell’ozio più totale grazie alle sue piscine naturali.
Sarà un tour in minibus nell’interno dell’isola a svelarci queste bellezze naturalistiche: la vista spazia, tornante dopo tornante,su movimenti di coste e di mare,alternando vedute di piccoli giardini ed orti densi di ombre e profumi di timo e di erbe aromatiche della macchia mediterranea.Il profumo è piacevolissimo,persino eccessivo,e dà alla testa come un incenso concentrato….
Un giro in barca sarà essenziale per ammirare un’altra piacevole visione prospettica di quest’isola, CALA FONTE situata a nord,dell’isolotto di GAVI,della spiaggia di FRONTONE raggiungibile solo proprio In barca e quella dell’ARCO naturale vicino al porto per finire il giro alle spettacolari grotte dove l’acqua assume un colore azzurro luminiscente.
Penso proprio che ciò che attira gli artisti in quest’isola è la linea perfetta tra le rocce,paesi e cielo limpido in un paesaggio nitido già……dipinto.
SPERLONGA: “IL BORGO-GIOIELLO”
Sperlonga sorge alle pendici dei monti AURUNCI,su di un promontorio lungo il litorale fra Terracina e Gaeta.Il borgo presenta un centro storico a calce con un dedalo di caratteristici vicoli che si aprono su un belvedere di una baia dove serpeggia un’umida increspatura di oleandri rosa e miracolosamente si spalanca su una spiaggia sabbiosa che sembra disegnata dal Bernini,con la stessa pianta di Piazza San Pietro: un cerchio perfetto che abbraccia l’acqua cristallina,alcuni piccoli scogli a suggello della breve linea del mare.Un angolo paradisiaco davvero di questo incantevole borgo!
Imperdibile anche la sosta all’antro di TIBERIO:un’ampia cavità inclusa in una sontuosa villa ampliata e decorata per volere dell’imperatore Tiberio e che probabilmente in passato era la sua residenza privata.
GAETA: “LA PERLA DEL GOLFO”
L’etimologia del nome pare risalire a Caieta,la leggendaria nutrice di Enea.Gaeta di origini preromane, si adagia nel golfo omonimo tra il porto e lo sperone roccioso su cui erge il quartiere medioevale di S.Erasmo.Molteplici sono le sue antichità da ammirare:oltre alla chiesa di San Giovanni ed al nucleo Medioevale del quartiere,è soprattutto il Duomo dei SS.Erasmo e Marziano il vanto e orgoglio della cittadina,Duomo risalente al IX secolo costruito sui resti di una preesistente chiesa e caratterizzato dal suo singolare campanile in stile arabo-normanno.
OSTIA ANTICA: “LA BOCCA DI ROMA”
Percorrere e calpestare le pietre di questo straordinario sito archeologico è un’emozione non da poco, e non si dimentica facilmente.E’ rivivere il periodo aureo quando l’antica” Ostium”,che significa bocca del fiume,era un vero e proprio micro-cosmo ed un porto marittimo di estrema rilevanza,punto di stoccaggio di merci quali grano,olio,vino,pesce per l’approvvigionamento di tutto l’entroterra romano nonché della stessa Roma.
Fu proprio attraverso lo studio di alcune tracce archeologiche che gli studiosi arrivarono a ricostruire la fitta trama di scambi che animarono nel VII°secolo un vero e proprio labirinto di rotte commerciali in tutto il bacino del Mediterraneo. E questo fu possibile attraverso la lettura deducibile da iscrizioni su lucerne,vasi da mensa e da cucina,
manufatti in marmo,anfore vinarie ed olearie o dal caratteristico corpo a trottola che possiamo ammirare in perfetta conservazione ai”Mercati di Traiano”.
Ma le emozioni proseguono ammirando gli straordinari mosaici policromi e in bianco e nero,le gemme di marmo,selce e pietre colorate che decorano i pavimenti delle terme,delle case e di edifici pubblici, aventi i più svariati motivi: dai floreali,ai geometrici, figurativi,arabeschi o di divinità e figure archeologiche,fondali e animali marini,scene di pesca e di quotidianità,insomma tutte rappresentazioni della vita sociale dell’epoca.
Inoltre sarà anche ammirando il sistema idraulico e la gestione delle acque che si rimane sbalorditi poiché risulta uno degli aspetti che meglio caratterizza l’ingenieria romana.
QUESTO TOUR”LA RIVIERA DI ULISSE”DI CALDANA SI RIVELA UNA VERA E PROPRIA” GIRANDOLA DI EMOZIONI”!!!!
......SARA’ FORSE PER QUEL SAPORE DI GRECIA CHE AMO TANTO,
MA IL SOLO PENSIERO DI CONGEDARMI DA QUEST’ISOLA MAGICA
MI LASCIA UN VUOTO INCOLMABILE,
……….PIU’ DOLCEMENTE ARMONICA DI UN’ARPA,PIU’DORATA DELL’ORO,
L’ISOLA DI PONZA E LA RIVIERA DI ULISSE CI SALUTANO CON UNA LACRIMA,
LASCIANDOCI NELL’ANIMA UNA SOTTILE MA PERSISTENTE SCIA …………..
DI SALSEDINE E MITO!!
…..GOCCE DI GOLOSITA’….SUI SENTIERI DEL GUSTO.
LA CUCINA DELL’AGROPONTINO E’CARATTERIZZATA DA UN CONNUBIO ARMONICO TRA PRODOTTI DELLA
TERRA CON I SAPORI DEL MARE.UNA CUCINA SEMPLICE NON ELABORATA MA MOLTO SAPORITA,CON PRODOTTI AGRICOLI D’ECCELLENZA CHE RISPECCHIANO VISIBILMENTE IL LEGAME ANCESTRALE TRA UOMO E NATURA.
MA SE…..
Sei alla ricerca del solito spuntino,
e ti trovi nel territorio dell’Agropontino…..
Non dimenticar che la cucina qui non è mai banale,
è una cucina veritiera di terra e di mare,
un tripudio di tanto colore e sapore!
MA SE….
Ti trovi nell’isola di PONZA,
e senti che il languorino avanza,
assaggia senza alcun indugio “LA FRITTURA DI PARANZA”!!!
“SPAGHETTI ALLA PONZESE” o “ALLA GRANSEOLA”,”AMMULLICATA DI ALICI”,
“GAMBERI ROSSI”,”BRUSCHETTE CON TELLINE”o “CALAMARATA”,
la cucina Ponzese è sempre da tutti assai apprezzata.
Abbina il “BIANCOLELLA”ai cibi tanto desiderati,
un vino di…vino dai sentori fruttati ed agrumati.
MA SE……
Ti trovi nella terraferma,
LENTICCHIE,SUPPLI’,CARCIOFI,CICERCHIE,AROMATICHE OLIVE DI GAETA gustate in purezza,
FIORI DI ZUCCA panati e pastellati,sono sempre una vera delizia” Gourmet “per palati anche i più raffinati.
E ancora ti consiglio “LA CIANFOTTA”,la torta salata ripiena di olive e scarola,per il gusto hai la mia parola….
MA SE…….ciò ancor non ti consola,
assaggia pure il “MALVASIA”, e ……
ripartir sarà solo pura …. Nostalgia!!!
Alexandra O. - Tour Leader Caldana Europe Travel