Questo viaggio é stato per noi una conferma, anzi una riconferma (questo é il nostro 4° viaggio) dell'ottima organizzazione della Caldana Viaggi.
Abbiamo scelto questo itinerario in quanto la Baviera era una delle mete europee da noi non ancora esplorata e vorremmo dedicare queste righe a chi pensa che Monaco di Baviera sia solo l'Oktoberfest!
Partiti da Verona alla volta di MONACO ci siamo, chilometro dopo chilometro, immersi nelle verdi valli circondate dalle vette ancora innevate delle ALPI BAVARESI sul comodo pullman magistralmente guidato dal nostro cordiale e affabile autista Nicola.
Vera, la soave guida locale, ci ha accolti nel pomeriggio e accompagnato nel centro storico di Monaco: area interamente pedonale dove abbiamo volteggiato tra la Marienplatz, piazza nel cuore della città con il suo campanile con carillon e il suo fascino tipicamente bavarese, il sontuoso Palazzo dei duchi di Baviera, nel paradiso del luppolo la Hofbrauhaus, antica birreria piacevolmente viva e rumorosa, la bianca Chiesa di nostra Signora e il mercato di vettovaglie Viktualienmarkt grande piazza nella quale sono ordinatamente disposti stand di frutta e verdura, miele, pane, carne, pesce, fiori e gli immancabili wustel e gli asparagi bianchi di stagione.
Il secondo giorno destinazione lago Chiemsee dove con il battello abbiamo raggiunto l'affascinante Castello di Herrenchiemsee, castello e parco voluti da Ludwing II su modello della Reggia di Versailles, decisamente una delle più sfarzose opere d'arte esistenti.
Il pomeriggio libero era nostro desiderio visitare la Neue e l'Alte Pinakothek due delle più ricche gallerie d'arte del mondo dove si possono ammirare nella Nuova Pinacoteca i Girasoli di Van Gogh, tele di Monet e Gaugin. Piuttosto che i capolavori di Durer, Bruegel, Bosch, Rubens nella Vecchia Pinacoteca.
Complice il bel tempo, abbiamo deciso di visitare l'Englischen Garten, i giardini all'inglese nel cuore di Monaco, uno dei parchi cittadini più grandi del mondo; dove corsi d'acqua si alternano a spiazzi enormi di verdi prati.
Il terzo giorno e la mattinata del quarto sono stati dedicati alla visita dei sontuosi e sfarzosi castelli nel maestoso panorama delle Alpi Bavaresi: il Castello di Hohenschwangau, splendida residenza neogotica dove Ludwing II trascorse la sua giovinezza, il fiabesco Castello di Neuschwanstein nelle cui sale abbiamo ammirato affreschi che celebrano l'opera di Wagner e il Castello di Linderhof rifugio del sovrano ispirato alla Reggia di Versailles e ai fasti di Luigi XIV immerso in stupendi giardini all'inglese. Abbiamo visto le stanze di palazzi che rappresentano l'apice dell'arte decorativa del XIX secolo tra sfarzosi arredi, quantità e qualità di porcellane che non conoscono paragoni, tessuti di qualità eccezionale ed unici nel loro splendore.
Sulla strada del rientro sosta con pausa pranzo nella caratteristica piazza di Innsbruk festosamente addobbata con i simboli pasquali lasciandoci crogiolare al sole di una bellissima e calda giornata primaverile.
Nota particolare va data all'albergo che ci ospitava a Monaco il quale è stato una piacevolissima sorpresa: stanze grandi e confortevoli, silenzioso e pulito dove la colazione a buffet era degna di un 5 stelle!
Dulcis in fundo un saluto e un ringraziamento particolare alla nostra guida Paola che grazie alla preparazione e alla sua diretta esperienza ci ha fatto entrare appieno nel mood bavarese!
Rosa e Giuseppe
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