Impressioni di viaggio in Austria
Tour Meraviglie dell'Austria di Caldana Europe Travel dal 5 al 10 Giugno 2018Questo viaggio in Austria mi ha dato modo di conoscere un paese ricco non solo di storia, basti pensare all'Impero degli Asburgo, ma anche di natura incontaminata fatta di verdi valli, fitti boschi e laghi incantevoli.
Innsbruck mi ha mostrato le sue insegne finemente lavorate, le sue facciate barocche, le sue case colorate sul lungofiume. Il tettuccio d' oro, con le sue " scaglie " scintillanti è come un faro sulla città. Un aggettivo per definirla: vivace.
Salisburgo, indiscusso tempio della bella musica, mi ha affascinato con i suoi cortili, le sue piazze e la sua spettacolare vista dalla fortezza. La ballerina di Manzù mi ha invitato in un passo a due. Un aggettivo per definirla: aristocratica.
I laghi, di un azzurro intenso, han fatto da introduzione all'imponente e prestigiosa abbazia di Melk, abbazia che ha ispirato noti scrittori quali Umberto Eco. Un aggettivo per definire l'abbazia: possente.
La navigazione nella valle del Danubio mi ha regalato pace e serenità, grazie ai suoi vigneti a terrazza, ai suoi castelli arroccati su spuntoni di roccia, e ai piccoli villaggi coi loro svettanti campanili. Un aggettivo per definire questo panorama: pittoresco.
Vienna, imperiale, elegante ,intellettuale e grandiosa , mi conquista con i suoi ricchi palazzi, i suoi viali alberati , i suoi caffè storici e l' eco degli zoccoli dei cavalli che conducono fiabesche carrozze. Ma è il liberty di Otto Wagner e di Adolf Loss a catturarmi , per poi finire ipnotizzata davanti al bacio di Gustav Klimt.
Un aggettivo per definire la città: superlativa.
Ricca di sorprese è stata infine la città di Graz: particolare la struttura del museo di arte moderna che a me ha ricordato un sommergibile sospeso in aria. Un aggettivo per definire la città: sorprendente.
In questo tour in Austria mi sono sentita in famiglia, grazie al ristretto numero dei partecipanti, i magnifici tredici, grazie alla simpatica, coinvolgente e spumeggiante presenza di Alexandra e grazie anche alla calma zaratustriana di Pagj, detto Gigi, il nostro autista.
Un grazie a tutti.
Anna