Cosa visitare in Sardegna del Nord (ma in modo atipico)

L’isola che non ti aspetti! Ecco cosa visitare in Sardegna del nord tra storia e magia

Quando si nomina la Sardegna, è facile immaginare distese di sabbia bianca, mare turchese e scogliere. Quest’isola, però, offre anche di più oltre alle classiche (seppur bellissime) spiagge paradisiache che mostrano i cataloghi.

Tra i profumi di elicriso, di ginepro e salsedine, ci sono luoghi accarezzati dalla brezza marina, nei quali il blu del cielo si fonde con il verde e le diverse sfumature marroni della terra, quella più autentica e arcaica, a tratti magica.

Eccoci allora qui, a raccontarti cosa visitare in Sardegna del nord, quella più vera e antica, in un percorso che comunque tocca località famosissime, ma che permette di ammirarle da un altro punto di vista, entrando anche in contatto con la gente del posto.

6 luoghi da vedere nella Sardegna del nord

Quest’isola è caratterizzata da profondi contrasti e per questo è estremamente interessante, soprattutto se si va alla scoperta delle sue antiche tradizioni e dei luoghi più nascosti, lasciandosi conquistare dai panorami da cartolina che la caratterizzano.
Ecco cosa visitare in Sardegna del nord, da Alghero fino all’isola di Caprera, la casa dell’Eroe dei due mondi.

1. Alghero

Fa parte delle località più turistiche, ma è anche una città storica dell’estremo nord-occidentale. Il suo litorale, detto Riviera del Corallo, ospita spiagge paradisiache come Le Bombarde e Mugoni, mentre nel centro storico si trovano la Cattedrale di Santa Maria, ispirata a quella di Barcellona, e altre chiese antiche, come la Chiesa di San Francesco, con il chiostro di fine Quattrocento.
Da non perdere il museo del Corallo, che ne svela forme e storia.

2. Grotte di Nettuno

Tra le falesie a picco sul mare, all'estremità nord-occidentale dell’isola, si aprono sale “ricamate” nella roccia dalla natura. Fiore all’occhiello dell’area marina protetta di Capo Caccia – isola Piana, la loro formazione risale a circa due milioni di anni fa e sono tra le più grandi cavità marine in Italia, uno dei gioielli della natura più affascinanti del Mediterraneo. Entrando si rimane a bocca aperta, di fronte allo spettacolo delle conformazioni carsiche, ad una spiaggia di sabbia bianca e un enorme lago sotterraneo. È possibile entrare scendendo l’Escala del cabirol, (scala del capriolo’ in catalano): 654 gradini che si avvinghiano sul costone occidentale del promontorio di Capo Caccia sino all’imboccatura, oppure, più comodamente tramite mare.

3. Isola Asinara

Chi cerca pace e tranquillità in Sardegna, la trova sicuramente nell’isola dell’Asinara, nell’estrema punta nord ovest, caratterizzata da luoghi incontaminati, paesaggi isolati, rare specie vegetali e animali come l’asinello bianco: un mondo a se stante, tutto da scoprire.

Situata di fronte al golfo omonimo, l’isola è ricoperta di colline verdeggianti, dove incontrare il tipico asinello bianco, e ha vissuto una storia particolare che l’ha conservata integra. Non mancano testimonianze medievali, come i ruderi di un monastero e il Castellaccio, raggiungibile sul colle tramite un sentiero. Le acque attorno sono habitat di mammiferi marini e paradiso da esplorare: canaloni e spaccature custodiscono relitti, come quello di fronte al molo di Cala Reale.

4. Bosa

In questo piccolo e incantevole borgo in provincia di Oristano, che sorge sulla costa occidentale, modernità e tradizione si fondono perfettamente. Il quartiere storico di Sa Costa è fatto di case variopinte che s’inerpicano sulle pendici del colle di Serravalle, dominato da Castello Malaspina, raggiungibile a piedi. Qui è possibile passeggiare sull’unico fiume navigabile della Sardegna, il Temo, passando sul Ponte Vecchio, e ammirare la chiesa di Nostra Signora de sos Regnos Altos, impreziosita da un ciclo di dipinti del 1370.

5. Castelsardo

Roccaforte medievale, quando era una fortezza inespugnabile, protetta da possenti mura e 17 torri, Castelsardo venne costruito intorno al castello dei Doria, risalente al 1102 ed oggi è sede del Museo dell’intreccio mediterraneo. Meravigliosa la sua cattedrale di Sant’Antonio Abate del 1586, con la torre campanaria a picco sul mare e chiusa da una cupola maiolicata, ma da non perdere anche le nuraghe Paddaju, mura megalitiche prenuragiche di monte Ossoni e, a quattro chilometri dal borgo, la famosa roccia dell’Elefante.

6. Maddalena e isola di Caprera

Tra le esperienze da vivere Sardegna, impossibile non includere una gita in barca nell’arcipelago della Maddalena, terra di frontiera nel nord-est della Sardegna, una posizione strategica che ha segnato il suo destino nello scorrere dei secoli. Nella seconda metà del Settecento, infatti, con l’avvento dei piemontesi, La Maddalena, Santo Stefano e altre aree dell’arcipelago furono ‘guarnite’ da fortificazioni: la Torre quadrata, il forte San Vittorio, (detto la Guardia vecchia), e altri forti, tutti visibili dal mare per scoraggiare i pirati. La seconda isola più grande dell’arcipelago è Caprera, area completamente protetta e famosa come ultima residenza di Garibaldi; infatti, ospita la Casa Bianca (casa-museo) nella quale l’eroe visse per 26 anni prima della sua morte e che ne conserva le memorie. Nella parte sud-orientale da non perdere Cala Portese o dei Due Mari,​ perché l’acqua limpida bagna entrambi i lati dell’insenatura, e la splendida spiaggia del Relitto, caratterizzata, oltre che da sabbia bianca e sottile, anche dallo scheletro di una nave antica sulla riva.

Come organizzare il tuo tour della Sardegna del nord?

Abbiamo visto cosa visitare in Sardegna del nord, soffermandoci solo su alcune delle sue bellezze naturalistiche e culturali. Per assaporare la vera essenza dell’isola, attraverso questi e altri luoghi tra costa ed entroterra, noi di Caldana Europe Travel, abbiamo elaborato diverse proposte, come il Gran tour della Sardegna, che dal nord si snoda anche verso il sud dell’isola, fino alla Penisola del Sinis e le rovine dell’antica Tharros, area archeologica di spicco dove ammirare templi, resti di nuraghe e un piccolo anfiteatro. Il tour di 8 giorni prevede la sistemazione in B&B e agriturismi, proprio per favorire il contatto con il territorio e la popolazione del posto.

Per chi desidera vivere delle esperienze più particolari, abbiamo ideato il tour della Sardegna in un furgone vintage (per 2 o 3 persone), che prevede esperienze entusiasmanti, come trekking costieri, giri in kayak sul fiume Temo di Bosa e surf, nonché passeggiate a cavallo tra stagni, fenicotteri e piccole barchette di pescatori.
Preferisci la navigazione? Scegli di visitare la “Sardegna in Catamarano”, tour per 8 persone, che parte da Alghero, passa per l'Asinara, Capo Caccia, Isola Piana e prosegue verso Castelsardo, fino a Stintino.

La Sardegna che non ti aspetti...ti aspetta!