Castelli scavati nella roccia e non solo: ecco tutte le curiosità sulla Slovenia da conoscere
Straordinarie e commoventi, le curiosità sulla Slovenia e la Valle dell’Isonzo sono molte e tutte da scoprire, soprattutto se stai programmando, o anche solo sognando, di fare un viaggio attraverso questo confine affascinante, quanto conteso.Dalla splendida Valle bagnata dal Fiume turchese Isonzo, si ripercorrono i tragici avvenimenti della Grande Guerra, fino ad arrivare in Slovenia tra montagne, laghi, parchi, cascate, città romantiche e fortemente mitteleuropee.
Facciamo allora un salto a nord est e scopriamo cosa vedere in Slovenia e nella Valle dell’Isonzo, per fare un viaggio carico di emozioni.
5 curiosità sulla Slovenia e la Valle dell’Isonzo che non ti aspetti
Tra l’Italia e la Slovenia si estendono scenari naturali mozzafiato, costruzioni che riportano ai tempi del medioevo, villaggi e montagne che hanno fatto da cornice a battaglie cruente e città sospese tra presente e passato.Le curiosità sulla Slovenia e la Valle dell’Isonzo sono quindi tante e tutte interessanti. Eccone alcune che forse non sai o ancora non conosci a fondo:
1. Gorizia, città di confine
Sorge di fronte a Nova Gorica, città slovena che, fino al 1947, faceva parte del Comune di Gorizia. Infatti, a causa della sconfitta dell’Italia nella Seconda Guerra Mondiale, con il trattato di Parigi, Nova Gorica (come gran parte del Friuli-Venezia Giulia) venne ceduto alla Jugoslavia e, fino al 2004 (anno di ingresso della Slovenia in Europa), tra le due città passava addirittura un muro che delimitava il confine di stato.
2. Grotte di Postumia, la più grande cavità del Carso
Tra le cose da vedere in Slovenia, soprattutto in estate, ci sono queste grotte, considerate le più affascinanti al mondo, costituite da imponenti sculture calcaree e popolate da un variegato mondo animale.
Le Grotte di Postumia in Slovenia si visitano a bordo di un trenino sotterraneo su un percorso di 3,7 chilometri, che scorre sull’unica ferrovia sotterranea al mondo a doppio binario.
Grazie a un perfetto sistema di illuminazione creato con meravigliosi lampadari in vetro di murano, si può ammirare un paesaggio lunare di stalagmiti e stalattiti. In particolare, è spettacolare la stalagmite di cinque metri di color bianco splendente, denominata “brillante”, che rappresenta il simbolo delle Grotte di Postumia, accanto al quale si trova una colonna calcarea dal decoro barocco.
3. Il Castello di Predjama, incastonato interamente nella roccia
Costruito nel Medioevo, fu abitato nel '600 da Erasmo di Predjama, una sorta di Robin Hood locale, alla cui figura sono dedicate numerose leggende. Il Castello di Predjama si trova a pochi chilometri dalle Grotte di Postumia, offre un’indimenticabile esperienza nel mondo dei cavalieri ed è incastonato su una parete rocciosa verticale di 123 metri da 800 anni.
All’interno di questo, che è il castello di grotta più grande al mondo, si nasconde una rete di gallerie segrete che il cavaliere Erasmo di Predjama attraversava per eseguire i suoi saccheggi.
4. Caporetto, la “disfatta” dell’esercito italiano
Tra le curiosità sulla Slovenia, impossibile non citare questa che è legata a un episodio tragico per la nostra storia. Caporetto, ormai nell’uso comune sinonimo di “disfatta”, è il villaggio alpino da dove, il 24 ottobre 1917, mosse l’offensiva austriaca che travolse il fronte italiano e costrinse le truppe italiane all’arretramento sulla linea del Piave.
Kobarid, in lingua slovena, è una delle località storiche più famose della Slovenia, ospita il “Museo di Caporetto” e l’Ossario italiano sul Gradič, inaugurato nel settembre 1938 da Benito Mussolini e costruito a forma di ottagono con tre cerchie concentriche degradanti verso la sommità, dove si erge la chiesa di S. Antonio, consacrata nel 1696.
5. Lubiana, la “Capitale verde d’Europa”
Adagiata sul fiume Ljubljanica, la capitale slovena è una città piena di vita e sempre in fermento, soprattutto durante le feste di Natale, quando si veste di una magica atmosfera. Tra le cose da vedere a Lubiana, infatti, ci sono i classici mercatini, ma durante tutto l’anno è possibile godere del luogo che le vale il titolo di “capitale verde”: Parco Tivoli è infatti immenso ed è nato dalla fusione di due parchi che circondavano il castello Podturn e palazzo Cekinov Grad.
Qui si trovano sentieri geometrici, viali alberati, giardini abbelliti da numerose statue e fontane, uno stagno e un piccolo giardino botanico, oltre che una piscina olimpionica all’aperto, realizzata negli anni Trenta insieme ai campi sportivi, al palazzo dello sport e al parco giochi.
Suggestiva la passeggiata Jakopič (dal nome del pittore impressionista sloveno Rihard Jakopič) ridisegnata da Plečnik nel 1934, che conduce al seicentesco Castello di Tivoli, che oggi ospita la Galleria Tivoli - Centro internazionale d’arte grafica.
Come esplorare la Slovenia e la Valle dell’Isonzo con Caldana Europe Travel!
Se le curiosità sulla Slovenia ti hanno fatto venire ancora più voglia di partire verso il nord-est, con Caldana Europe Travel puoi andare alla scoperta di questo territorio magnifico, in grado di emozionare a ogni angolo.Per sapere di più su come organizzare un viaggio nella Valle dell’Isonzo e cosa vedere in questa splendida regione, dai un’occhiata al nostro “tour Slovenia e la verde Valle dell’Isonzo” che inizia con la visita di Gorizia e Nova Gorica, per proseguire verso Caporetto e Bovec, località alpina nel Parco Nazionale del Triglav.
Il nostro viaggio ti porterà poi a Kranjska Gora, splendida località di montagna nel cuore delle Alpi Slovene e sul Lago di Bled dove, a bordo di una "pletna", caratteristica imbarcazione di legno, si raggiungerà l'isoletta al centro del lago dove sorge il Santuario dell'Assunta.
Non perderai il Castello di Bled, così come Lubiana, la cittadina di origine romane Celje, le Grotte di Postumia e il Castello di Predjama legato, come abbiamo visto, a una delle curiosità sulla Slovenia più sorprendenti.
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