Come ritrovare il contatto con la natura facendo trekking sulle Dolomiti
Dopo mesi di ritmi frenetici, immergersi nella natura e visitare luoghi nei quali regnano la pace e la tranquillità, permette di liberare la mente e allenare il corpo.
In Italia, poi, c’è un angolo di paradiso, dove risuona il canto degli uccellini, inebriato dal profumo dei pini e degli abeti, sormontato da un cielo azzurro che al tramonto s’incendia: stiamo parlando del Trentino.
Se stai pensando di trascorrere le tue vacanze in montagna e desideri che siano “attive”, ci pensiamo noi a svelarti come scoprire le vallate del Trentino accompagnati da una guida alpina: durante queste esperienze, infatti, è importante affidarsi a questa figura per una questione di sicurezza, ma anche per scoprire ogni dettaglio dell’ambiente meraviglioso nel quale ci si immerge.
Sei pronto a partire ed esplorare percorsi mozzafiato? Ecco perché fare trekking sulle Dolomiti permette di strappare un biglietto in prima fila per uno spettacolo unico.
Tra Val di Fassa e Brenta: in cammino alla scoperta delle vallate del Trentino
I motivi per scegliere le Dolomiti sono davvero tantissimi, ma la montagna in generale riserva piacevoli sorprese a grandi e piccini. Tra un pic-nic su prati verdi, una passeggiata in uno dei tanti laghi che impreziosiscono il territorio e momenti di relax, non prevedere però delle entusiasmanti esperienze di trekking sarebbe davvero un peccato!
D’altronde, questa zona offre la possibilità di seguire dei percorsi alla portata di tutti, e noi di Caldana Europe Travel ti proponiamo due entusiasmanti trekking sulle Dolomiti, per andare alla scoperta delle vallate del Trentino, che prevedono il pernottamento in rifugi alpini:
- Trekking in Val di Fassa
La Val di Fassa, nella parte nord-orientale del Trentino, è uno straordinario impero naturale, incastonato tra le cime delle Dolomiti. Spettacolari formazioni geologiche, ricca fauna e flora, fanno da sfondo a un’esperienza unica, quella del nostro trekking in Val di Fassa. La base di partenza della seconda giornata di trekking è il rifugio Sassopiatto, a 2.300 metri d’altezza, dai quale si intraprende un sentiero, quasi interamente in discesa, fino al punto di partenza dell’itinerario a Campitello di Fassa.
- Trekking Dolomiti di Brenta
Unico sito dolomitico dichiarato Patrimonio UNESCO completamente trentino, il gruppo del Brenta fa parte delle Alpi Retiche e comprende vallate di un eccezionale valore naturalistico, come la Val di Sole e la Val di Non.
Per chi ama la montagna, le Dolomiti di Brenta sono un vero e proprio paradiso naturale e, proprio qui, è stato costruito dalla SAT il Rifugio Tuckett, inaugurato nel 1906 a Madonna di Campiglio, località fiore all’occhiello della Dolomiti e base di partenza del nostro trekking Dolomiti di Brenta.
Dopo il trasferimento in navetta a Vallesinella, inizia il cammino e la prima sosta è prevista proprio al Rifugio Tuckett, con cena e pernottamento. Il giorno seguente si prosegue verso il cuore delle Dolomiti orientali, per ammirare il paesaggio mozzafiato sul Crozzon del Brenta, una delle vette più caratteristiche e importanti di tutte le Dolomiti.
Da qui il nostro percorso si snoda verso le Cascate di Vallesinella, tra le più note delle vallate del Trentino, grazie al meraviglioso contesto naturale nel quale sono immerse, ovvero i boschi del Parco Naturale Adamello-Brenta. Impossibile non immortalare e restare affascinati da questi tre salti d’acqua, e concedersi un’ulteriore passeggiata tra boschi di faggi. Per visitare le Cascate di Vallesinella è consigliabile un itinerario ad anello, dalla durata di circa 4 ore, adatto anche alle famiglie con bambini.
Perché affidarsi a una guida alpina?
La guida alpina (o guida di montagna) è la figura professionale che ha il compito di guidare escursionisti e alpinisti lungo i sentieri e le vie di montagna. Questa, infatti, ricopre il ruolo di alpinista professionista, con approfondite conoscenze di arrampicata, di attraversamento di nevai e ghiacciai e di tutte quelle attività legate alla montagna, anche d'emergenza, quindi assicura agli escursionisti un percorso in piena sicurezza.
Nello specifico, l’accompagnatore di media montagna, ha il compito di condurre le persone in un territorio montano, nel quale non sono presenti difficoltà di tipo alpinistico, quindi parliamo di quei percorsi di trekking adatti a chiunque, anche a tutta la famiglia. Questa figura, durante l’escursione, diventa un vero e proprio punto di riferimento, perché è esperta di botanica, geologia, zoologia, una disciplina biologica che aiuta a scoprire le caratteristiche del territorio, ma anche a riappropriarsi di un nuovo rapporto con noi stessi e gli altri.
Facendo trekking sulle Dolomiti con una guida, avrai quindi la possibilità di conoscere ogni dettaglio su flora e fauna, approfondendo anche la storia e l’architettura legate a quel territorio specifico.
Cosa portare per il trekking sulle Dolomiti?
Consigliamo questo tipo di attrezzatura:
-Abbigliamento e calzature consone al trekking in alta montagna
- Zaino.
- Sacco lenzuolo (acquistabile anche in rifugio € 8 sacco lenzuolo in carta o € 18 in cotone).
- Bottiglia di acqua.
Cosa aspetti allora?
Contattaci per conoscere tutti i dettagli dei nostri trekking sulle Dolomiti, perfetti per impreziosire la tua estate in montagna con delle esperienze uniche, grazie alle quali ritroverai il contatto con la natura più autentico e conoscerai luoghi di una bellezza naturalistica unica al mondo.