Terra di storia e natura! Ecco quando andare in Normandia e come scoprirla con un tour
Lì, dove i luoghi si mescolano con le figure e gli avvenimenti chiave della storia, s’incontrano terra e mare, dando vita a una delle regioni storiche della Francia più belle, antiche e importanti: la Normandia.
Terra di Guglielmo il Conquistatore, degli impressionisti e dello Sbarco degli alleati, lungo i suoi 600 km di costa custodisce tesori inestimabili, leggende e tradizioni.
Ma quando andare in Normandia per godere al meglio delle sue bellezze e rivivere le suggestioni della sua storia?
Come scoprire la storia della Normandia, dai Vichinghi allo Sbarco degli Alleati
La Normandia, situata nella parte settentrionale della Francia, è una delle regioni più antiche e ricche. Bagnata dalla Manica per oltre 600 chilometri di splendide coste, è compresa, rispettivamente tra le regioni della Bretagna e della Piccardia.Il suo territorio fu abitato sin dall’antichità dalle tribù celtiche e successivamente conquistato dai romani. Dopo il crollo dell’impero, venne devastato dalle invasioni barbariche e successivamente conquistata dai Franchi.
Qualche decennio dopo, però, gli uomini del Nord (i vichinghi) colpirono lungo le coste limitrofe, costringendo il Re di Francia a concedere al capo normanno Rollone tutte le terre “dall’Epte al mare”.
I Vichinghi lavorarono quindi per organizzare questo vasto dominio, ereditato poi dallo straordinario guerriero Guglielmo il Conquistatore, nato a Falaise, che partì alla conquista dell’Inghilterra e ne divenne Re nel 1066, vincendo la battaglia di Hastings. Il favoloso Arazzo di Bayeux racconta proprio la storia della sua epopea. Sarà poi il suo pronipote, Riccardo Cuor di Leone, a regnare per 10 anni.
La Normandia, entrata nell’orbita della corona inglese, fu uno dei teatri principali della Guerra dei Cent’anni, combattuta tra ‘300 e ‘400 dalle due monarchie. Vi sono, infatti, numerosi ricordi di questo travagliato pericolo: abbazie erette da Guglielmo il Conquistatore, la tomba di Enrico II d’Inghilterra e del figlio Riccardo I Cuor di Leone, a Rouen.
Solo alla fine del conflitto, la Normandia divenne una parte effettiva della Francia e, sotto la corona del Giglio, la regione conobbe una forte crescita economica, con la fondazione dei porti di Le Havre e Honfleur.
La storia della Normandia più recente racconta invece lo sbarco delle truppe alleate del 6 e 7 giugno del 1944, che consentì di aprire il fronte occidentale contro la Germania nazista, decisivo per la liberazione della Francia e la conclusione della Seconda Guerra Mondiale.
Quando andare in Normandia?
La Normandia è la regione più settentrionale della Francia e il clima da queste parti è fortemente influenzato dalle perturbazioni dell'Oceano Atlantico: in tutte le stagioni è fresco, umido e talvolta possono alzarsi forti venti.La variabilità, quindi, è un elemento che caratterizza molte giornate e, anche in estate, possono verificarsi piogge improvvise. In estate il mare è più calmo e le spiagge affollate, mentre nelle altre stagioni è più facile ammirare lo spettacolo suggestivo delle alte onde che s’infrangono sulle scogliere.
Tuttavia, se ti stai chiedendo quando andare in Normandia sappi che il periodo migliore, è quello che va da maggio a settembre/ottobre, quando il clima è piacevole con numerose giornate di sole.
Un tuffo nella storia! Ecco cosa vedere in Normandia
Sicuramente visitare la Normandia si rivela sempre un'esperienza entusiasmante. Ma quali sono i luoghi davvero imperdibili da visitare, ad esempio grazie ad un viaggio guidato in Europa, alla scoperta delle sue meraviglie? Abbiamo fatto una piccola selezione per te:- Rouen. È la più grande città dell’Alta Normandia e considerata la “Capitale del Gotico e del Rinascimento francese”: qui, infatti, si trova la Cattedrale Notre Dame de l’Assomption, il quattrocentesco Palais de Justice, le chiese di Saint-Ouen e di Saint-Maclou.
- Giverny. Si trova in Alta Normandia ed è un piccolo villaggio incantato sulle rive della Senna, nel quale visse il pittore impressionista Claude Monet e, proprio i suoi paesaggi lo ispirarono nel comporre diversi quadri famosissimi, come “le Ninfee”.
- Étretat. Ci troviamo sulla Costa di Alabastro ed è un piccolo villaggio incastonato fra le due falesie più famose e suggestive, come la scogliera di Aval, la cui variazione dei colori della roccia e luminosità, hanno ispirato i pittori impressionisti, tra cui lo stesso Monet.
- Caen. È la città di Guglielmo il Conquistatore nella quale fece costruire la Fortezza, la Cattedrale, l’Abbazia delle Donne e l’Abbazia degli Uomini, eretta per riconciliarsi con il Vaticano, che lo rimproverava di aver sposato la Principessa delle Fiandre, sua lontana cugina. In stile romanico, è un capolavoro architettonico che colpisce per la sua eleganza.
- Spiaggia dello Sbarco in Normandia. Più giusto parlare di “spiagge dello sbarco” (Utah, Omaha, Gold, Juno e Sword), quelle che a giugno 1944 accolsero le truppe alleate di inglesi, americani e canadesi, giunti per liberare la Francia e l’Europa dall’occupazione nazista.
- Mont Saint Michel. Nella regione della Bassa Normandia si trova questo isolotto roccioso circondato da una baia, sul quale sorge l’Abbazia di Saint Michel, dedicata a San Michele Arcangelo. Questo luogo è famoso anche e soprattutto per il fenomeno delle maree. Ma quando andare in Normandia per assistere a questo spettacolo? Ogni giorno è buono per ammirare al mattino la bassa marea e la sera l’alta area.
Come prenotare il tuo viaggio in Normandia?
Abbiamo visto quando andare in Normandia e scoperto diversi aneddoti della sua storia, ma per visitarla in ogni suo magnifico angolo, la soluzione migliore è partecipare al nostro “tour Normandia” che inizia con la visita di Giverny e termina a Bayeux per ammirare il prezioso Arazzo della Regina Matilde e a Mont Saint Michel. Contattaci per avere maggiori informazioni e personalizzare il tuo viaggio.