Qual è il periodo migliore per visitare l'Andalusia e scoprire la terra della luce

Un sogno da vivere almeno una volta nella vita! Ecco qual è il periodo migliore per visitare l'Andalusia

Lì dove s’incontrano due mari, l’Oceano Atlantico e il Mediterraneo, e si guardano due continenti, l’Europa e l’Africa, è possibile innamorarsi ad ogni angolo!
L’Andalusia, la regione più meridionale della Spagna, è una terra romantica, ricca di città cosmopolite, villaggi che sembrano sospesi nel tempo, spiagge da sogno e distese verdi.

“Caliente” per il clima, ma anche e soprattutto per la sua atmosfera, è famosa per le tante attrazioni e il cibo delizioso, ma qual è il periodo migliore per visitare l’Andalusia? Se stai pensando di organizzare un viaggio qui, ecco dei consigli utili su quando andare, cosa vedere e come vivere la sua magia.

Qual è il periodo migliore per visitare l’Andalusia? Ecco come godersi ogni stagione

Convivialità, passionalità, sacralità, allegria frenata e tanto sole: l’Andalusia è la Spagna per antonomasia, proprio quella dell’immaginario collettivo! Fare una vacanza tra Malaga, Siviglia, Cadice, altre città e paesini, è quindi un regalo che bisogna concedersi almeno una volta nella vita.
Ma quando andare in Andalusia per vivere appieno la sua magia? Vediamo pro e contro di ogni stagione:

• Andalusia in estate

 

Senza dubbio i mesi di luglio e agosto sono quelli con il più alto afflusso di visitatori, caratterizzati anche da torride temperature che mettono a dura prova chiunque. Considera che nelle ore centrali della giornata è possibile raggiungere i 40°.

In compenso, però, in questo periodo è possibile partecipare a tantissime feste popolari, come la Celebre Feria de Malaga, e ovviamente godersi il mare. Fare surf a Tarifa è un’esperienza unica e questa località è legata a una delle più interessanti curiosità sulla Spagna: qui puoi  vedere l’unione tra il Mar Mediterraneo e l’Oceano Atlantico passeggiando proprio sopra alla scogliera artificiale che li divide, ma anche ammirare l’Africa, perché proseguendo sulla passerella si raggiunge l’Isola di Las Palomas, distante solo 14 km dal Marocco.

Ma non solo mare! Per riprendersi dal caldo intenso è possibile fare trekking in collina godendo di panorami unici in zone come quella di Granada o Jaen che si trovano a 700 e 500 metri d’altitudine. 

In città, invece, è consigliabile dedicare le ore più calde ai musei, come il Museo Picasso di Malaga, un omaggio al geniale artista che prima di morire ha espresso il desiderio di avere un museo a lui dedicato nella sua città natale. Durante le ore serali, invece, è un vero piacere godersi i centri storici come quello di Siviglia nel quale ammirare la grandiosa Cattedrale in stile gotico e passeggiare nel quartiere di Santa Cruz, un labirinto di nomi leggendari.

• Andalusia in autunno

I mesi autunnali sono consigliati agli amanti della tranquillità.

Infatti, le feste tradizionali di primavera e i grandi eventi estivi che animano rispettivamente le città dell’entroterra e le località costiere, sono ormai conclusi e questo determina un’atmosfera molto più rilassata, nella quale godersi appieno le bellezze artistiche e architettoniche come la Cattedrale e il Teatro Romano di Cadice, dove ammirare anche Plaza de San Juan de Dios, decorata con bellissime fontane e posto ideale per mangiare delizie tipiche in uno dei tanti ristorantini. 
Le temperature oscillano tra i 20° e i 25° e il clima è più instabile sulle coste per via dell’influenza del mare e delle frequenti perturbazioni atlantiche, quindi cresce la possibilità di pioggia.

• Andalusia in inverno

Vale, più o meno, tutto ciò che è stato detto per l’autunno. Nei mesi “freddi” il vantaggio maggiore è quello economico, ma lo sbalzo termico, soprattutto di notte, si fa sentire in particolar modo nelle città come Granada. Difficile avvicinarsi allo zero, ma i mesi invernali come dicembre, gennaio e febbraio sono i più piovosi.
Comunque, chi ama la neve può scegliere le cime più alte come la Sierra Nevada.

• Andalusia in primavera

Il periodo migliore per visitare l’Andalusia è senz’altro la primavera. Anche se bellissima in ogni stagione, questa terra offre il meglio quando le temperature sono calde ma non cocenti, la possibilità di pioggia c’è ma non è eccessiva e soprattutto si svolgono le feste tradizionali più belle e suggestive come quelle legate alla Settimana Santa (Semana Santa) che solitamente cade tra marzo e aprile.

La Pasqua, in Andalusia, è l’Evento per eccellenza.  A Siviglia la tradizione popolare si fonde con la religione, secoli di storie e usanze, e si veste di colori, abiti tradizionali e rituali che portano indietro nel tempo.

A Cordoba nel mese di maggio si svolge il Festival de los patios (Festival dei cortili interni): gli abitanti aprono le loro case al pubblico per far ammirare i cortili interni, trasformati in piccoli angoli di paradiso costituito da una marea di fiori e piante aromatiche.

La primavera è un’ottima stagione per fare un viaggio itinerante e visitare i tanti luoghi d’interesse dell’Andalusia. Come non citare ad esempio Cordoba? Nel X secolo era la città più grande al mondo con un milione di abitanti ed è considerata Patrimonio dell’Umanità dall’Unesco: infatti, è punto d’incontro tra tre culture che si sono alternate in mille anni di storia. Ospita la Moschea, il quartiere ebraico e il bellissimo Ponte Romano, romantico soprattutto al tramonto.

Andalusia: quando andare…con Caldana Europe Travel!

Abbiamo visto qual è il periodo migliore per visitare l’Andalusia, anche se è sempre il momento giusto per lasciarsi ammaliare da questa terra sorprendente!

Noi di Caldana Europe Travel organizziamo sempre un “tour in Andalusia” che permette di vedere tutte le città principali, caratterizzate da un perfetto mix di influenze e di tradizioni artistiche e culturali sia arabe che cristiane, così come fare una visita alle cantine di Jerez de la Frontera, celebri per la produzione di ottimi vini e Puerto Banus, famosa località turistica  meglio conosciuta come Marbella, nella quale sorgono eleganti boutique, locali, spiagge di sabbia fine e dorata, ma anche il Museo Ralli  al cui interno si trovano sculture di Dalì e di Aristide Maillol, oltre a quadri e dipinti di Dalì, Mirò, Chagall e molti altri.

Vuoi saperne di più? Contattaci e prenota. Puoi personalizzare il viaggio in Andalusia come preferisci.